Le cesarine: depositarie della tradizione culinaria italiana.
Le cesarine, cuoche casalinghe che custodiscono e diffondono la tradizione culinaria italiana, raccontano la storia della loro terra attraverso antiche ricette.
Il termine cesarine nella tradizione indica le massaie romagnole. Queste custodi delle ricette autentiche dei piatti tradizionali della loro terra sono state fonte di ispirazione per la nascita dell’associazione “Home Food Le Cesarine”, che da loro prende il nome e la cui mission è la salvaguardia dei cibi dimenticati.
L’associazione patrocinata dal Ministero delle Politiche Agricole e la collaborazione dell’Università di Bologna, è stata fondata da Egeria Di Nallo, antropologa, docente di sociologia dei processi culturali e comunicativi all’Università di Bologna.
Citando la fondatrice: “Il cibo tradizionale è una ricchezza delle civiltà perché esprime una sedimentazione di piaceri e esperienza tanto in chi lo cucina quanto in chi lo consuma”.
Le cesarine e i cesarini un esercito, presente su tutto il territorio nazionale, per la salvaguardia del cibo tradizionale.
Oggi, grazie a questo progetto, le cesarine (e i cesarini, eh già, ci sono anche degli uomini), aprono la loro casa a chiunque abbia il desiderio di conoscere la tradizione, i costumi, il senso dell’ospitalità oltre che le ricette tradizionali di un territorio.
Il cibo è memoria, custode di cultura e tradizione, questo le cesarine lo sanno e desiderano salvaguardare e divulgare queste ricchezze.
Lo fanno condividendo la loro passione per la cucina e l’amore per la tradizione organizzando cene sociali, dove è possibile conoscere nuove persone, condividere esperienze e confrontarsi con culture diverse. Spesso propongono delle cooking class in cui svelano i segreti di una ricetta della tradizione tramandata di generazione in generazione.
Raccontano la storia che racchiude quella ricetta, condividono i loro ricordi e le tradizioni di una famiglia, specchio di un popolo, custode della cultura del territorio.
Quando si entra nella casa di una cesarina non si va solo a gustare un ottimo piatto ma si fa un viaggio fino alle radici più profonde di un territorio, della sua storia, dai prodotti alle tradizioni, perché la cucina, santuario della memoria, racchiude in sé la storia di un paese e la tradizione di un popolo. Un modo speciale per promuovere, salvaguardare e diffondere la cultura, la storia, le tradizioni del nostro paese.