L’olio extra vergine di oliva in Campania
L’olio extra vergine in Campania è prodotto in tre specifiche aree che hanno ottenuto la certificazione DOP; “Cilento” – “Colline Salernitane”- “Penisola Sorrentina”.
Penisola Sorrentina DOP
In questo primo articolo parleremo dell’Olio extra vergine dell’area di produzione DOP “Penisola Sorrentina” ed è qui che si concentra il 75% dell’olivicoltura della provincia di Napoli interessando oltre 4.000 aziende con circa 1.500 ettari di superficie impotenciastop.pt. All’analisi visiva l’olio extra vergine della Penisola Sorrentina si presenta di colore giallo dorato, limpido, di fluidità media. All’esame olfattivo rivela notevole armonia aromatica, con un delicato sentore di fruttato di oliva e note di erbe aromatiche (rosmarino e menta) confermato anche alla degustazione. Il sapore è decisamente dolce con lievi ed equilirate note di piccante ed amaro. L’acidità non supera il valore di 0,80%. L’olio extra vergine della Penisola Sorrentina si abbina ovviamente con tutti i piatti a base di pomdoro, grigliate di pesce e di verdure e carni bianche alla griglia.
Cilento DOP
L’olio Cilento DOP si ottiene dalla premitura di olive delle varietà Pisciottana, Rotondella, Ogliarola, Frantoio, Salella e Leccino. Di colore giallo paglierino vivace ed intenso. All’esame olfattivo risulta leggermente fruttato, spesso con note di mela. Alla degustazione ne possiamo apprezzare il delicato sapore di oliva fresca, dolce con leggere note di amaro e piccante, sentori di pinolo e retrogusto di nocciola e mandorla. L’olio extra vergine di Oliva “Cilento” DOP è adatto a piatti di una certa consistenza come grigliate di pesce, insalate selvatiche, verdure bollite, legumi e primi piatti in genere.
Colline Salernitane DOP
L’olio extravergine di oliva DOP Colline Salernitane si ottiene dalla premitura di olive Rotondella, Frantoio, Carpellese o Nostrale per almeno il 65%; Ogliarola e Leccino in misura non superiore al 35 %, altre varietà locali per un massimo del 20%. All’esame visivo presenta un colore che va dal verde al giallo paglierino più o meno intenso. All’olfatto notiamo un deciso sentore di fruttato di oliva, con discrete note di erbe e di pomodoro acerbo. Al gusto rivela un sapore deciso e persistente, corposo ed equilibrato nelle sue note amare e piccanti, sono chiari i sentori di carciofo e cardo. L’uso di quest’olio è consigliato su piatti di una certa consistenza della tradizione campana, grigliate di pesce e minestre a base di legumi.